A partire da un’opera: WALL-E

Tra un thè e qualche biscottino, lunedì sera  abbiamo dato il via al primo incontro di questo nuovo percorso di laboratorio. Abbiamo deciso di partire da un’opera e da questa farci trascinare verso riferimenti letterari e cinematografici. Risultato: invece di parlare di un’opera sola, si parla di almeno una decina di altre opere. Wall-e, piaciuto o non piaciuto ci ha permesso di avviare una condivisione davvero molto interessente e costruttiva, perchè l’obiettivo di fondo non è quello di analizzare un’opera ma traendo spunto da essa mettere sul tavolo un grande scrigno di esperienze letterarie, artistiche, cinematografiche, musicali che invece rimarrebbero chiuse solo nei cassetti della nostra memoria e forse anche della nostra nostalgia. Invece parlandone ritornano ad essere… vive! Alla fine, quindi, si parla di noi … sempre di noi.

Wow!

Naturalmente la discussione, cominciata da Giorgio Faletti, passata per Dostojesvsky, per poi andare verso Dante e moltissimi altri riferimenti non si è esaurita. Abbiamo ancora tanto da dirci partendo da Wall-e e sono sicura che il prossimo lunedì sarà altrettanto produttivo e coinvolgente.

Vi aspetto

Nancy