REPORT 2° incontro Laboratorio Milazzo

L’incontro di ieri è stato dedicato alla lettura consapevole. Si doveva portare il libro che aveva fatto scoccare l’amore per la lettura.  L’esercizio non è stato facile per tutti: Patrizia ha raccontato che la madre ha sempre avuto l’abitudine di regalare i libri per fare spazio a quelli nuovi, così tra le numerose letture dell’infanzia non è riuscita materialmente a trovarne una in particolare.  A parte Rosina, che ci ha letto una tenera filastrocca del libro de I Quindici, la maggior parte dei partecipanti non è riuscito ad andare tanto a ritroso nel tempo, fermandosi per lo più all’età della prima adolescenza. Graziella ci ha fatto entrare nel salotto delle Piccole donne, un libro che tutti abbiamo annoverato tra le nostre prime letture. Alessandro ha rispolverato Il barone rampante, uno dei primi libri che, sebbene “obbligato” a leggere a scuola, gli sia rimasto nel cuore. Rosa, con un libro della Fallaci e Antonella, con uno di Van der Post, hanno condiviso delle letture un po’ più mature, dove si trova il tema dell’amore ma soprattutto quello degli ideali che ci colpisce tanto in giovane età.  Gioacchina nonostante non sapesse dell’esercizio ci ha fatto fare un tuffo nella sua infanzia e negli anni vissuti in un piccolo centro dell’entroterra messinese, un racconto così vivido che mi ha fatto venire voglia di “leggerlo”…  spero che colga il mio suggerimento!

COMPITO PER CASA: TROVARE DEI PERSONAGGI: osservate le persone che incontrate per strada. Un ottimo luogo di osservazione sono i mezzi di trasporto pubblici (autobus, treni) e i luoghi in cui si aspetta il proprio turno: medici, uffici pubblici, ecc. Concentratevi sui gesti, l’aspetto fisico, qualcosa che vi colpisce, se è il caso prendete degli appunti che saranno utili per il prossimo incontro.

Francesca G.