Scosse augurali di Pasqua

“E’ diventata un’unica storia raccontata da tutte le voci che l’avevano vissuta, tramandata, interpretata, un poco dimenticata, poi ritrovata, amata, difesa, con armi proprie o crudeli e poi disseminata e silenti come dentro giare sepolte i semi hanno riposato per poi essere scoperti e ritrovati e poi ancora seminati, dove sono nati dove invece no, ma quel poco bastava perché non tutto andasse perduto. (…) E ogni cosa si componeva” (Mariapia Veladiano “A Lei”).

L’associazione Culturale Terremoti di Carta augura a tutti voi  un buon tempo Pasquale!