Halleluja

Vi giungano i migliori auguri di buone feste dall’ Associazione Culturale Terremoti Di Carta.

Halleluja

di Floriana Gugliemi

Halleluja,
Ai folli perché sanno sempre quel che fanno, e A chi crede che ci sia aria nel futuro
Halleluja,
Allo stormo che vola anche senza ali, e Al Tempo che passando cresce insieme a noi
Halleluja,
All’amore che sboccia senza ricevere, e Alla neve che non congela le emozioni
Halleluja,
Ai fiori che nascono anche nei precipizi, Alle stagioni, alle maree, al respiro della Terra e ai moti del cuore Ai bimbi, ai sognatori, ai naviganti che corrono ancora appresso alle loro chimere
Halleluja,
A chi non si abbatte mai e a chi ha la forza di combattere per cambiare le proprie sorti
Halleluja,
A chi dorme, a chi travaglia, a chi aspetta il giorno e a chi prega per un ritorno
Halleluja,
Alle stelle, alla luna, alla fresca bruma e alla terra bruna
Halleluja,
Alle strade senza un nome, perché è proprio lì che si incontreranno tutte le strade del mondo, tutti i posti del mondo e tutti volti del mondo
Halleluja,
A chi va, a chi resta, a chi s’appresta, a chi s’affretta e a chi aspetta
Halleluja
a che salpa, a chi attracca e a chi saluta
Halleluja,
ai sogni che si fanno ad occhi aperti, perché saranno la realtà che supera la fantasia
Halleluja,
A quel mondo sconosciuto, là da qualche parte, dove c’è sempre qualcuno che attende e qualcun’altro che è atteso senza saperlo
Halleluja,
Al sole che tramonta; alla notte che avanza, alle stelle che s’accendono, all’alba che albeggia e al sole che sorride
Halleluja,
A tutto ciò che alla fine rimane, perché spogliato d’ogni belletto e d’ogni orpello, si fa importante ed essenziale
Halleluja,
allo spazio che ci circonda che sarà ancor più prezioso se lo riempiamo di preziosità
Halleluja,
alla musica e al coro degli angeli che cantano della vita, dell’amore e della morte con la struggente delicatezza di chi vive in grazia di dio
Halleluja,
agli amici, che come montagne non si muovono da dove stanno e svettano della loro presenza
E Halleluja infine,
agli attori, ai pittori, ai poeti, agli artisti tutti, di ogni genere, che sanno intrecciare le loro anime ai fili invisibili delle ragnatele dipingendo raggi di luna nel firmamento degli astri.